Il 27 Maggio 2009 potrebbe essere ricordata come una data importante per Crotone e la sua emergenza ambientale. L’incontro ha visto la presenza di tutti i candidati alla presidenza della provincia e di un folto pubblico di cittadini che, dopo un avvio un po’ burrascoso, hanno vivacizzato un dibattito proficuo per il futuro del nostro comprensorio. L’incontro si è protratto fino alle 20:30 e spiace che alcuni candidati( Iritale, Schifino e Zurlo) e molti rappresentanti della stampa,abbiano dovuto abbandonare l’incontro prima della fine, mentre il candidato dell’IDV Emilio DeMasi è potuto arrivare solo verso le 19:00 dando comunque un contributo importante al dibattito. Infatti dai resoconti giornalistici del giorno dopo è mancata proprio la proposta più importante scaturita dall’incontro: la necessità di un provvedimento d’urgenza, un decreto legge, che abbia ad oggetto l’emergenza sanitaria che vive la città. Infatti i tempi sia della giustizia che amministrativi della bonifica sono troppo lunghi per fare fronte all’emergenza sanitaria che vivono gli abitanti dei quartieri lampanaro e margherita, i poliziotti della questura, gli alunni delle scuole. Tutti i candidati hanno convenuto che nel frattempo che il processo “ black mountains” va avanti e che si definisce la transazione globale, chi è costretto a vivere nei siti inquinati continua ad avvelenarsi con le sostanze tossiche rilevate dalla perizia della procura, e questo non è possibile che sia consentito. Ed allora è necessario che si avvii subito l’elaborazione di un decreto legge, sul modello del decreto Abruzzo per il terremoto, per far fronte all’emergenza sanitaria e per impedire l’aggravamento della situazione per migliaia di cittadini crotonesi, a tal fine si è promossa la costituzione di un “pool” tecnico-giuridico aperto agli apporti di chiunque voglia seriamente collaborare, trasversale dal punto di vista politico e che coinvolga gli enti locali.
Esortiamo a concentrarci sui risultati da ottenere per la città e ad abbandonare le sterili polemiche di carattere elettoralistico: i cittadini sono esasperati, si tratta della loro salute e di quella dei loro figli, chi ha voluto fare polemiche la sera del 27 maggio ha avuto le prime risposte: è stato sonoramente zittito e messo in riga da chi vive sulla propria pelle l’emergenza ambientale. Invitiamo chiunque voglia collaborare a contattare il cover kr all’indirizzo email coverkr@gmail.com
Sandro Tricoli
Francesco Zurlo
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